Classifica finale

	Pos.	Squadra	Pt	G	V	N	P	GF	GS	DR
	1.	Milan	50	34	18	14	2	65	32	+33
	2.	Inter	46	34	17	12	5	59	36	+23
	3.	Parma	41	34	16	9	9	47	34	+13
	4.	Juventus	39	34	15	9	10	59	47	+12
	5.	Lazio	38	34	13	12	9	65	51	+14
	6.	Cagliari	37	34	14	9	11	45	33	+12
	7.	Sampdoria	36	34	12	12	10	50	48	+2
	8.	Atalanta	36	34	14	8	12	42	44	-2
	9.	Torino	35	34	9	17	8	38	38	0
	10.	Roma	33	34	8	17	9	42	39	+3
	11.	Napoli	32	34	10	12	12	49	50	-1
	12.	Foggia	32	34	10	12	12	39	55	-16
	13.	Genoa	31	34	7	17	10	41	55	-14
	14.	Udinese	30	34	10	10	14	42	48	-6
	15.	Brescia	30	34	9	12	13	36	44	-8
	16.	Fiorentina	30	34	8	14	12	53	56	-3
	17.	Ancona	19	34	6	7	21	39	73	-34
	18.	Pescara	17	34	6	5	23	47	75	-28

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Da destra: Gianni Agnelli, in visita alla squadra durante un allenamento, s'intrattiene con il neoacquisto Moreno Torricelli — catapultato in pochi mesi dai dilettanti alla massima serie — e il capitano Roberto Baggio.

La squadra, guidata dal confermato Trapattoni, si presentò ai nastri di partenza della stagione con un corposo rinnovamento della rosa. Il ricambio riguardò soprattutto il centrocampo, con l'inserimento di elementi quali il giovane Dino Baggio, al definitivo esordio in bianconero dopo l'anno in prestito all'Inter — e presto appellato come Baggio2 per non confonderlo con il suo nuovo capitano, il ben più famoso Divin Codino —, e i nazionali stranieri Andreas Möller e David Platt, e l'attacco con il promettente Fabrizio Ravanelli,^[4] fattosi notare nelle serie minori, assieme a uno dei «colpi» di mercato della stagione (che tuttavia andrà incontro a un iniziale biennio in chiaroscuro sotto la Mole^[5]), Gianluca Vialli, strappato per 40 miliardi di lire — all'epoca la cifra più alta mai spesa al mondo per un calciatore —^[6] alla Sampdoria e al suo «gemello» Mancini.

In difesa arrivarono invece in prospettiva il diciassettenne Luigi Sartor, prelevato dalle giovanili del Padova per 1 miliardo — all'epoca una cifra record per un giocatore minorenne^[7] — e aggregato al vivaio bianconero, e nell'immediato l'ancora sconosciuto Moreno Torricelli, protagonista di una vera e propria «favola» a sfondo calcistico: falegname brianzolo e giocatore dilettante a tempo perso nella Caratese, nel 1992 impressionò il Trap durante un'amichevole primaverile^[8] guadagnandosi un ingaggio in bianconero per la stagione seguente,^[9] compiendo in pochi mesi un balzo dall'Interregionale alla Serie A che non lo destabilizzò, imponendosi immediatamente nell'undici titolare.

Da sinistra: il tecnico Giovanni Trapattoni e il neoacquisto Gianluca Vialli posano con il trofeo della Coppa UEFA, la terza nella storia juventina.

In campionato la Juventus, complice un cammino altalenante, non riuscì mai a inserirsi nella lotta per lo Scudetto, che fin dalle prime giornate parve trovare conferma sopra le casacche del Milan di Capello; nonostante le 21 reti di Roberto Baggio, superato in classifica marcatori dal solo Signori della Lazio, i bianconeri chiusero il torneo al quarto posto, dietro ai rossoneri campioni, all'Inter e a una rampante provinciale quale il Parma. I torinesi pagarono a posteriori la lunga assenza forzata di Júlio César nella prima parte di stagione^[5] oltreché delle operazioni di mercato, su tutte quelle di Möller e Platt, che finirono solo per riempire di «doppioni» la rosa, con conseguenti e perlopiù infruttuosi tentativi da parte di Trapattoni nel trovare una quadra tattica all'undici titolare;^[5] una situazione che a metà campionato aveva fatto paventare persino il mancato raggiungimento della zona UEFA,^[5] ipotesi poi sventata nel girone di ritorno.

Ben più esaltante si rivelò la campagna europea in Coppa UEFA, conclusasi con la terza e fin qui ultima affermazione bianconera nella manifestazione — primo club a raggiungere tale traguardo —: dopo aver superato in sequenza nei turni precedenti i ciprioti dell'Anorthosis, gli ellenici del Panathīnaïkos, i cechi del Sigma Olomouc, i lusitani del Benfica e i transalpini del Paris Saint-Germain, i piemontesi ebbero la meglio nella doppia finale dei tedeschi del Borussia Dortmund sconfiggendoli con un parziale aggregato di 6-1 (3-1 al Westfalenstadion,^[10] e 3-0 al Delle Alpi^[11]), tuttora la vittoria con il maggiore scarto in una finale di Coppa UEFA giocata in partita doppia.

La partecipazione alla Coppa Italia si fermò invece in maniera bruciante a un passo dalla finale dopo l'eliminazione subìta in semifinale a opera degli storici rivali, i concittadini del Torino, premiati dal doppio confronto, dopo due pareggi, unicamente per la regola dei gol in trasferta.^[12]

Maglie e sponsor[modifica | modifica wikitesto]

Il fornitore tecnico per la stagione 1992-1993 fu Kappa, mentre come sponsor ufficiale debuttò Danone.^[13]

Casa

Trasferta

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

N.   Ruolo Giocatore   P Angelo Peruzzi   P Michelangelo Rampulla   P Christian Trombini   D Moreno Torricelli   D Jürgen Kohler   D Massimo Carrera   D Marco Antonio De Marchi   D Júlio César   D Alessandro Dal Canto   D Luigi Sartor   D Massimiliano Giacobbo   D Nicola Ragagnin   D Daniel Terrera

N.   Ruolo Giocatore   C Dino Baggio   C Antonio Conte   C Andreas Möller   C Roberto Galia   C Giancarlo Marocchi   C David Platt   C Alessandro Ferronato   A Gianluca Vialli   A Paolo Di Canio   A Fabrizio Ravanelli   A Pierluigi Casiraghi   A Roberto Baggio (capitano)   A Bruno Trocini

Risultati

Serie A[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1992-1993.

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Cagliari 6 settembre 1992, ore 16:00 CEST 1ª giornata

Cagliari

0 – 0 referto

Juventus

Stadio Sant'Elia Arbitro:  Cesari (Genova)

Torino 13 settembre 1992, ore 16:00 CEST 2ª giornata	Juventus	4 – 1 referto	Atalanta	Stadio delle Alpi Arbitro:  Luci (Firenze)
Kohler  23’ Möller  41’,  83’ Vialli  76’ Marcatori  54’ Ganz

Genova 20 settembre 1992, ore 16:00 CEST 3ª giornata	Genoa	2 – 2 referto	Juventus	Stadio Luigi Ferraris Arbitro:  Collina (Viareggio)
Padovano  45’ Skuhravý  53’ Marcatori  15’ (aut.) Ruotolo  77’ Platt

Torino 27 settembre 1992, ore 15:00 CET 4ª giornata	Juventus	1 – 1 referto	Roma	Stadio delle Alpi Arbitro:  Pezzella (Frattamaggiore)
Möller  16’ Marcatori  20’ Aldair

Napoli 4 ottobre 1992, ore 15:00 CET 5ª giornata	Napoli	2 – 3 referto	Juventus	Stadio San Paolo Arbitro:  Ceccarini (Livorno)
Fonseca  84’ Zola  87’ Marcatori  5’ R. Baggio  57’ Möller  80’ Vialli

Torino 18 ottobre 1992, ore 15:00 CET 6ª giornata

Juventus

0 – 0 referto

Brescia

Stadio delle Alpi Arbitro:  Bettin (Padova)

Milano 25 ottobre 1992, ore 14:30 CET 7ª giornata	Inter	3 – 1 referto	Juventus	Stadio Giuseppe Meazza Arbitro:  Amendolia (Messina)
Sosa  39’ Sammer  45’ Šalimov  79’ Marcatori  85’ Möller

Torino 1º novembre 1992, ore 14:30 CET 8ª giornata	Juventus	5 – 1 referto	Ancona	Stadio delle Alpi Arbitro:  Merlino (Torre del Greco)
D. Baggio  20’ De Marchi  26’ Di Canio  40’ R. Baggio  68’,  86’ Marcatori  63’ Centofanti

Torino 8 novembre 1992, ore 14:30 CET 9ª giornata	Juventus	5 – 1 referto	Udinese	Stadio delle Alpi Arbitro:  Cardona (Milano)
R. Baggio  21’,  23’,  42’,  86’ Pellegrini  25’ (aut.) Marcatori  37’ Balbo

Torino 22 novembre 1992, ore 14:30 CET 10ª giornata	Torino	1 – 2 referto	Juventus	Stadio delle Alpi Arbitro:  Baldas (Trieste)
Sordo  58’ Marcatori  76’ Vialli  90’ (aut.) Venturin

Torino 29 novembre 1992, ore 14:30 CET 11ª giornata	Juventus	0 – 1 referto	Milan	Stadio delle Alpi Arbitro:  Sguizzato (Verona)
Marcatori  68’ Simone

Firenze 6 dicembre 1992, ore 14:30 CET 12ª giornata	Fiorentina	2 – 0 referto	Juventus	Stadio Artemio Franchi Arbitro:  Beschin (Legnago)
Laudrup  8’ Sartor  53’ (aut.) Marcatori

Foggia 13 dicembre 1992, ore 14:30 CET 13ª giornata	Foggia	2 – 1 referto	Juventus	Stadio Pino Zaccheria Arbitro:  Pezzella (Frattamaggiore)
Bresciani  50’ Mandelli  55’ Marcatori  79’ (rig.) Ravanelli

Torino 3 gennaio 1993, ore 14:30 CET 14ª giornata	Juventus	2 – 2 referto	Parma	Stadio delle Alpi Arbitro:  Nicchi (Arezzo)
R. Baggio  52’ Vialli  84’ Marcatori  41’ (aut.) Kohler  72’ Melli

Genova 10 gennaio 1993, ore 14:30 CET 15ª giornata	Sampdoria	1 – 1 referto	Juventus	Stadio Luigi Ferraris Arbitro:  Sguizzato (Verona)
Lombardo  6’ Marcatori  36’ Möller

Torino 17 gennaio 1993, ore 14:30 CET 16ª giornata	Juventus	2 – 1 referto	Pescara	Stadio delle Alpi Arbitro:  Boggi (Salerno)
R. Baggio  11’,  79’ Marcatori  19’ Ferretti

Roma 24 gennaio 1993, ore 14:30 CET 17ª giornata	Lazio	1 – 1 referto	Juventus	Stadio Olimpico Arbitro:  Nicchi (Arezzo)
Cravero  41’ Marcatori  14’ R. Baggio

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Torino 31 gennaio 1993, ore 14:30 CET 18ª giornata	Juventus	2 – 1 referto	Cagliari	Stadio delle Alpi Arbitro:  Rodomonti (Teramo)
R. Baggio  19’ Casiraghi  87’ Marcatori  48’ (aut.) Torricelli

Bergamo 7 febbraio 1993, ore 14:30 CET 19ª giornata	Atalanta	2 – 1 referto	Juventus	Stadio Comunale Arbitro:  Mughetti (Cesena)
Perrone  38’ Ganz  73’ Marcatori  57’ Möller

Torino 14 febbraio 1993, ore 15:00 CET 20ª giornata	Juventus	1 – 0 referto	Genoa	Stadio delle Alpi Arbitro:  Bazzoli (Merano)
Ravanelli  58’ Marcatori

Roma 28 febbraio 1993, ore 15:00 CET 21ª giornata	Roma	2 – 1 referto	Juventus	Stadio Olimpico Arbitro:  Cesari (Genova)
Giannini  56’ Häßler  71’ Marcatori  28’ R. Baggio

Torino 7 marzo 1993, ore 15:00 CET 22ª giornata	Juventus	4 – 3 referto	Napoli	Stadio delle Alpi Arbitro:  Bettin (Padova)
Di Canio  10’ Platt  16’ Ravanelli  73’ Möller  88’ Marcatori  51’ Zola  72’ Ferrara  81’ (rig.) Fonseca

Brescia 14 marzo 1993, ore 15:00 CET 23ª giornata	Brescia	2 – 0 referto	Juventus	Stadio Mario Rigamonti Arbitro:  Luci (Firenze)
Răducioiu  23’ Rossi  70’ Marcatori

Torino 21 marzo 1993, ore 15:00 CET 24ª giornata	Juventus	0 – 2 referto	Inter	Stadio delle Alpi Arbitro:  Collina (Viareggio)
Marcatori  16’ Sosa  20’ Šalimov

Ancona 28 marzo 1993, ore 16:00 CEST 25ª giornata	Ancona	0 – 1 referto	Juventus	Stadio Del Conero Arbitro:  Fabricatore (Roma)
Marcatori  79’ César

Udine 3 aprile 1993, ore 16:00 CEST 26ª giornata

Udinese

0 – 0 referto

Juventus

Stadio Friuli Arbitro:  Cinciripini (Ascoli Piceno)

Torino 10 aprile 1993, ore 16:00 CEST 27ª giornata	Juventus	2 – 1 referto	Torino	Stadio delle Alpi Arbitro:  Amendolia (Messina)
Conte  9’,  81’ Marcatori  28’ Aguilera Nova

Milano 17 aprile 1993, ore 18:00 CEST 28ª giornata	Milan	1 – 3 referto	Juventus	Stadio Giuseppe Meazza Arbitro:  Baldas (Trieste)
Simone  6’ Marcatori  13’,  20’ Möller  64’ R. Baggio

Torino 25 aprile 1993, ore 16:00 CEST 29ª giornata	Juventus	3 – 0 referto	Fiorentina	Stadio delle Alpi Arbitro:  Boggi (Salerno)
Marocchi  60’ Ravanelli  80’ R. Baggio  90+1’ (rig.) Marcatori

Torino 9 maggio 1993, ore 16:00 CEST 30ª giornata	Juventus	4 – 2 referto	Foggia	Stadio delle Alpi Arbitro:  Stafoggia (Pesaro)
R. Baggio  15’,  45’,  80’ Vialli  26’ Marcatori  52’ (rig.) Sciacca  68’ Kolyvanov

Parma 15 maggio 1993, ore 20:30 CEST 31ª giornata	Parma	2 – 1 referto	Juventus	Stadio Ennio Tardini Arbitro:  Bettin (Padova)
Osio  48’,  58’ Marcatori  39’ R. Baggio

Torino 23 maggio 1993, ore 16:00 CEST 32ª giornata	Juventus	1 – 1 referto	Sampdoria	Stadio delle Alpi Arbitro:  Pezzella (Frattamaggiore)
Platt  47’ Marcatori  4’ Jugović

Pescara 30 maggio 1993, ore 16:30 CEST 33ª giornata	Pescara	5 – 1 referto	Juventus	Stadio Adriatico Arbitro:  Quartuccio (Torre Annunziata)
Allegri  32’ (rig.) Borgonovo  50’ Carrera  59’ (aut.) Martorella  86’ Palladini  90’ Marcatori  2’ Ravanelli

Torino 6 giugno 1993, ore 16:30 CEST 34ª giornata	Juventus	4 – 1 referto	Lazio	Stadio delle Alpi Arbitro:  Sguizzato (Verona)
R. Baggio  10’ (rig.),  31’ (rig.) Vialli  15’ Di Canio  73’ Marcatori  2’ Fuser

Coppa Italia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1992-1993.

Turni preliminari[modifica | modifica wikitesto]

Torino 27 agosto 1992, ore 20:30 CEST Secondo turno - Andata	Juventus	4 – 0 referto	Fidelis Andria	Stadio delle Alpi Arbitro:  Boggi (Salerno)
D. Baggio  33’ Kohler  49’ Möller  56’ R. Baggio  76’ Marcatori

Bari 2 settembre 1992, ore 20:30 CEST Secondo turno - Ritorno	Fidelis Andria	1 – 1 referto	Juventus	Stadio San Nicola Arbitro:  Rosica (Roma)
Insanguine  90’ Marcatori  55’ R. Baggio

Torino 7 ottobre 1992, ore 20:30 CET Terzo turno - Andata	Juventus	1 – 0 referto	Genoa	Stadio delle Alpi Arbitro:  Nicchi (Arezzo)
Möller  11’ Marcatori

Genova 28 ottobre 1992, ore 20:30 CET Terzo turno - Ritorno	Genoa	3 – 4 referto	Juventus	Stadio Luigi Ferraris Arbitro:  Beschin (Legnago)
Bortolazzi  26’ Skuhravý  81’ Panucci  85’ Marcatori  5’,  90’ D. Baggio  29’ Möller  47’ Casiraghi

Fase finale[modifica | modifica wikitesto]

Torino 27 gennaio 1993, ore 14:00 CET Quarti di finale - Andata	Juventus	2 – 1 referto	Parma	Stadio delle Alpi Arbitro:  Stafoggia (Pesaro)
Vialli  78’,  84’ Marcatori  80’ Brolin

Parma 10 febbraio 1993, ore 19:45 CET Quarti di finale - Ritorno	Parma	1 – 1 referto	Juventus	Stadio Ennio Tardini Arbitro:  Ceccarini (Livorno)
Brolin  36’ (rig.) Marcatori  62’ Möller

Torino 9 marzo 1993, ore 20:30 CET Semifinale - Andata	Torino	1 – 1 referto	Juventus	Stadio delle Alpi Arbitro:  Nicchi (Arezzo)
Poggi  79’ Marcatori  49’ (rig.) R. Baggio

Torino 31 marzo 1993, ore 20:30 CEST Semifinale - Ritorno	Juventus	2 – 2 referto	Torino	Stadio delle Alpi (48 134 spett.) Arbitro:  Sguizzato (Verona)
Marchegiani  4’ (aut.) Ravanelli  62’ Marcatori  52’ Poggi  63’ Aguilera Nova

Coppa UEFA[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa UEFA 1992-1993 e Finale della Coppa UEFA 1992-1993.

Torino 16 settembre 1992, ore 19:00 CEST Primo turno - Andata	Juventus	6 – 1 referto	Anorthōsis	Stadio delle Alpi (4 743 spett.) Arbitro:   Molnár
R. Baggio  4’ Möller  10’ Vialli  43’,  61’ Conte  45’ Torricelli  74’ Marcatori  84’ Ketsbaia

Larnaca 29 settembre 1992, ore 19:00 CET Primo turno - Ritorno	Anorthōsis	0 – 4 referto	Juventus	Stadio Antōnīs Papadopoulos (ca 8 000 spett.) Arbitro:   Hill
Marcatori  14’ Ravanelli  38’ Kohler  65’,  88’ Casiraghi

Amarousio 20 ottobre 1992, ore 20:15 CET Secondo turno - Andata	Panathīnaïkos	0 – 1 referto	Juventus	OACA Spyros Louīs (ca 70 000 spett.) Arbitro:   Karlsson
Marcatori  68’ Platt

Torino 4 novembre 1992, ore 20:15 CET Secondo turno - Ritorno

Juventus

0 – 0 referto

Panathīnaïkos

Stadio delle Alpi (21 592 spett.) Arbitro:   Van der Ende

Olomouc 25 novembre 1992, ore 13:30 CET Terzo turno - Andata	Sigma Olomouc	1 – 2 referto	Juventus	Stadion Míru (ca 18 000 spett.) Arbitro:   Urío Velázquez
Maroši  89’ Marcatori  27’ Möller  76’ D. Baggio

Torino 10 dicembre 1992, ore 20:30 CET Terzo turno - Ritorno	Juventus	5 – 0 referto	Sigma Olomouc	Stadio delle Alpi (5 047 spett.) Arbitro:   Quiniou
Vialli  7’,  51’ Casiraghi  29’ Möller  47’ Ravanelli  71’ Marcatori

Lisbona 4 marzo 1993, ore 20:30 CET Quarti di finale - Andata	Benfica	2 – 1 referto	Juventus	Estádio da Luz (ca 50 000 spett.) Arbitro:   Goethals
Vítor Paneira  11’,  80’ Marcatori  59’ (rig.) Vialli

Torino 17 marzo 1993, ore 17:45 CET Quarti di finale - Ritorno	Juventus	3 – 0 referto	Benfica	Stadio delle Alpi (51 697 spett.) Arbitro:   Mikkelsen
Kohler  2’ D. Baggio  45+5’ Ravanelli  67’ Marcatori

Torino 6 aprile 1993, ore 20:40 CEST Semifinale - Andata	Juventus	2 – 1 referto	Paris Saint-Germain	Stadio delle Alpi (42 792 spett.) Arbitro:   Martín Navarrete
R. Baggio  55’,  88’ Marcatori  22’ Weah

Parigi 22 aprile 1993, ore 20:15 CEST Semifinale - Ritorno	Paris Saint-Germain	0 – 1 referto	Juventus	Parc des Princes (46 152 spett.) Arbitro:   Uilenberg
Marcatori  77’ R. Baggio

Dortmund 5 maggio 1993, ore 20:15 CEST Finale - Andata	Borussia Dortmund	1 – 3 referto	Juventus	Westfalenstadion (ca 37 000 spett.) Arbitro:   Puhl
Rummenigge  2’ Marcatori  26’ D. Baggio  30’,  73’ R. Baggio

Torino 19 maggio 1993, ore 20:30 CEST Finale - Ritorno	Juventus	3 – 0 referto	Borussia Dortmund	Stadio delle Alpi (62 781 spett.) Arbitro:   Blankenstein
D. Baggio  5’,  39’ Möller  65’ Marcatori

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

^[14]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Competizione	Punti	In casa						In trasferta						Totale						DR
		G	V	N	P	Gf	Gs	G	V	N	P	Gf	Gs	G	V	N	P	Gf	Gs
Serie A	39	17	11	4	2	40	19	17	4	5	8	19	28	34	15	9	10	59	47	+12
Coppa Italia		4	3	1	0	9	3	4	1	3	0	7	6	8	4	4	0	16	9	+7
Coppa UEFA		6	5	1	0	19	2	6	5	0	1	12	4	12	10	1	1	31	6	+25
Totale		27	19	6	2	68	24	27	10	8	9	38	38	54	29	14	11	106	62	+44

Presidente
Vittorio Caissotti di Chiusano

Allenatore
Giovanni Trapattoni

In Campionato
Formula: Girone unico
Numero di squadre: 18
Punti per vittoria: 2
Distacco/vantaggio: 11 punto/i (*)

Giocatori schierati in gare ufficiali
Italiani: 18
Stranieri: 4
Totale: 22

Contributo reparti in fase realizzativa (tutte le competizioni)
Difesa: 7 gol fatti
Centrocampo: 20 gol fatti
Attacco: 75 gol fatti

Piazzamenti finali della Juventus
Campionato di Serie A: 4° posto
Coppa Italia: semifinali
Coppa UEFA: vince la coppa

Sponsor tecnico
Robe di Kappa

Sponsor ufficiale
Danone

Note
Vinta 3ª Coppa UEFA

(*) Con la Juventus Campione d'Italia/prima in campionato: punti di vantaggio sulla seconda in classifica;
con la Juventus classificata dal secondo posto in poi: punti di distacco dalla squadra vincitrice dello scudetto/prima in campionato